Tree Climbing che passione
Il tree climbing è una tecnica di potatura che si utilizza esclusivamente per le alberature ad alto fusto. Consiste nel risalire l'interno della chioma con apposite corde e imbragature, sfoltendo la pianta dall'interno. La posizione cosi favorevole consente all'esperto di capire la fisionomia della pianta e di scegliere quale ramo potare. Tutto questo rispetta la pianta, la sua naturale struttura e permette di fare un lavoro esteticamente gradevole con risultati duraturi nel tempo.
Gli esperti di Kepos sono specializzati nella manutenzione con la tecnica del tree climbing alla Scuola Agraria del Parco di Monza. Chiediamo a Luca Bonato, titolare di Kepos, qualche informazione in più circa questo affascinante approccio alla cura della natura.
Quali sono i vantaggi della potatura mediante il tree climbing?
[Luca] I vantaggi sono molti: innanzitutto è il sistema più ecologico di manutenere le alberature ad alto fusto, in alternativa all' autoscala che è invece un mezzo inquinante. Il tree climbing invece si pratica semplicemente con l'uso di corde e non servono automezzi ingombranti. Lavorando dall'interno della pianta, si comprende la sua fisionomia e questo permette di fare una potatura personalizzata con un risultato del tutto unico. E' infatti possibile raggiungere ed eliminare le ramificazioni secche e più nascoste e irraggiungibili con l'autoscala, soprattutto per le conifere. Inoltre l'autoscala lascia tracce sul terreno e qualora fosse posizionata sul manto stradale potrebbe rovesciarsi nel caso ci fossero dislivelli o buche. L'operatore in arrampicata invece lavora sempre in totale sicurezza perchè legato a due corde ancorate in punti diversi.
In quali situazioni la consigliereste?
[Luca] E' consigliato sempre per le conifere e per le alberature irraggiungibili con le autoscale oppure all'interno di un giardino che rischierebbe di rovinarsi con l'utilizzo di un mezzo pesante che lo attraversa.
Da quanti anni utilizzate questa soluzione? Ci sono state storie di successo?
Kepos Utilizza questa tecnica da 15 anni sempre con ottimi successi.
Che sensazione si prova lavorando in questa modalità ad immersione totale tra gli alberi?
Ti senti avvolto e protetto dalla pianta, risalendo senti i suoi profumi specialmente se è una conifera con il suo meraviglioso profumo di resina. La Betulla che dai tagli ti piange addosso la sua linfa abbondante. Ondeggiare con lei mentre la poti e avere la sera quando torni a casa il mar di terra proprio come i naviganti
C'è un aneddoto che vuoi condividere?
Emanuel quando ha iniziato a lavorare per Kepos, credeva d'aver le vertigini poi col passare dei tempo ha voluto provare a fare il corso e adesso è il climbers più spericolato raggiungendo altezze che neanche immaginava.
Ringraziamo Luca per averci permesso di conoscere questi preziosi dettagli. Se hai dubbi o domande lasciale nei commenti o contatta direttamente Luca per informazioni su preventivi o situazioni particolari da valutare.
La Redazione